Post by l***@yahoo.itleggo che il redshift della radiazione cosmica di fondo ha un valore
z = 1100
1) Come viene fuori questo numero (1100)?
2) Qual'è la differenza tra il redshift della radiazione cosmica di
fondoe il redshift di una lontana galassia ? Come si giustifica
questa -grande differenza- del redshift che per la radiazione
cosmica come si è detto vale z=1100 mentre invece per le
galassie più lontane quel z vale al massimo 7 o 8 ? Luca
Ti espongo quella che è la visione attuale sull'argomento.
Ti ricordo però, come criterio generale, che lo devi prendere come un
punto di vista seriamente motivato, ma non come una verità assoluta e
indiscutibile.
La prendo un po' alla lontana...
Dopo il big bang, nelle primissime fasi la temperatura è assai alta:
tanto alta che non possono esistere atomi, anzi all'inizio neppure
nuclei.
Poi si formano alcuni nuclei leggeri, essenzialmente deuterio (poco)
ed He4 (attorno al 25%) ma il grosso della materia è costituito a
protoni ed elettroni liberi.
Di atomi non se ne parla, finché la temperatura non scende a qualche
migliaio di K.
Abbiamo quindi una massa di particelle cariche. che si muovono
velocemente, si urtano, rimbalzano ... e così facendo emettono
radiazione e.m.
O anche l'assorbono: si ha un equilibrio, per cui accanto alle
particelle che ho detto sussiste un'intensa rad. e.m., anche questa
caratterizzata dalla temperatura generale dell'ambiente: ricorda che
siamo a migliaia di K.
Quando con l'espansione la temp. scende tanto che si possono formare
degli atomi, la situazione cambia: non ci sono più cariche libere, e
gli atomi possono emettere o assorbire rad. e.m. solo di particolari
frequenze (gli spettri di righe).
Quindi la gran parte della rad. e.m. presente si "disaccoppia" dalla
materia, ossia, detto in altre parole, la materia diventa
*trasparente* alla radiazione.
Questo accade circa 300000 anni dopo il big bang, quando la
temperatura è scesa a circa 3000 K.
Da quel momento, l'espansione provoca un redshift della radiazione,
che ora a noi appare (è stata scoperta 50 anni fa) come una radiazione
in equilibrio termico a 2.7 K.
Dato che temperatura e frequenza variano in proporzione, quindi temp.
e l. d'onda sono invers. proporzionali, un rapporto 3000/2.7 =~ 1100
deve corrispondere a un z di ugual valore (a essere pignoli, quello
sarebbe z+1, ma non ha senso distinguere entro gli errori).
Ecco spiegato z=1100.
Quanto alle galassie, la spiegazione è molto semplice: si sono formate
molto dopo e di conseguenza hanno un z molto più piccolo.
Non si può escludere che se ne trovino con z più grandi, e non ti
saprei dire quale sia il limite teorico, ossia quanto indietro nel
tempo, secondo i modelli correnti, sia cominciata la formazione delle
galassie.
Penso comunque che ci siano anche delle difficoltà sperimentali a
vedere galassie con z molto grande.
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Elio Fabri
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